Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale cause di morte in tutto il mondo: olte 17 milioni di morti ogni anno. Si tratta di malattie che colpiscono il cuore ed i vasi sanguigni: angina pectoris, infarto miocardico, scompenso cardiaco, TIA, ictus, emorragie cerebrali, arteriopatie periferiche. Esistono condizioni che predispongono a sviluppare una malattia cardiovascolare e sono i cosiddetti "fattori di rischio", alcuni dei quali non sono modificabili (età, sesso, familiarità) ed altri su cui è possibile agire in quanto legati al proprio stile di vita: ipertensione arteriosa, fumo, dislipidemia (colesterolo, trigliceridi), diabete, obesità addominale (circonferenza addominale > 102 cm negli uomini e 88 cm nelle donne). La presenza concomitante di uno o più fattori di rischio e di ipertensione arteriosa aumenta di molto il richio di sviluppare una malattia cardiovascolare entro 10 anni. Si stima che oltre l'80 % degli attacchi cardiaci e degli ictus possa essere prevenuto grazie a semplici accorgimenti: dieta sana, svolgimento di attività fisica, controllo del peso corporeo, controllo della pressione arteriosa, abolizione del fumo.

 

Modificazioni stile di vita

 

Le modificazioni dello stile di vita vanno raccomandate a tutti i pazienti ipertesi e sono anche necessarie nel non iperteso; esse infatti migliorano il rischio cardiovascolare individuale e prevengono la comparsa di ipertensione arteriosa.

Esse sono complesse e molteplici:

  1. riduzione dell'apporto di cloruro di sodio

  2. moderazione del consumo di alcool

  3. incremento del consumo di frutta e verdura con riduzione dell'introito di grassi

  4. riduzione del peso corporeo e mantenimento del peso raggiunto

  5. incremento dell'attività fisica

  6. cessazione del fumo

 

Nel dettaglio il quantitativo di NaCl giornaliero deve essere ridotto a non più di 5-6 grammi

 

Il consumo moderato di alcool è benefico per l'apparato cardiovascolare, fatte salve eventuali e particolari controindicazioni. Ciò entro i confini pari a 20-30 g di etanolo/die negli uomini e 10-20 g di etanolo/die nelle donne.

 

La dieta mediterranea raccomanda di incrementare l'apporto di frutta e verdura e ridurre il consumo di grassi e colesterolo.

 

Il peso corporeo deve essere ridotto in modo tale da avere un indice di massa corporea < 35 Kg/m2 ed una circonferenza addominale <102 cm nell'uomo ed < 88 cm nella donna.

 

L'esercizio fisico regolare è raccomandato e deve essere pari ad almeno 30 min di esercizio moderato e dinamico, per 5-7 giorni settimanali.

 

Il fumo di sigaretta va abolito.

 

Linee guida ESH/ESC 2013 per la gestione del paziente iperteso (prof Claudio Ferri).